Adriano Celentano ha commentato le prime serate del Festival di Sanremo 2020 bocciando la giuria demoscopica: ecco il motivo.
Non c’è Festival di Sanremo senza polemiche, discussioni, critiche, a volte futili, altre importanti, a volte figlie di voci autorevoli, altre volte meno. L’ultima riguarda la giuria demoscopica, finita nel mirino di un vero Big: Adriano Celentano.
Il Molleggiato ha voluto dire la sua sulle prime serate della kermesse, promuovendo Amadeus ma andando all’attacco di una giuria demoscopica che “ha toppato“.
Sanremo 2020: il commento di Adriano Celentano
Dal punto di vista televisivo Amadeus e il suo Festival stanno stravincendo, con risultati ben oltre le più rosee aspettative. Anche per questo, Celentano promuove a pieni voti il direttore artistico, come riferito da Rockol: “Un festival amichevolmente simpatico. Bravo Amadeus! Però...”.
C’è sempre un però. In questo caso, il problema è la giuria demoscopica. Ci sono state per il Molleggiato le “solite mancanze di chi avrebbe dovuto prendere una posizione contro le scandalose toppate della giuria demoscopica“. Quali sarebbero queste toppate? Spoiler: il riferimento non è all’ultimo posto di Junior Cally.

Celentano contro la giuria demoscopica
Prima di capire il motivo della delusione di Adriano, ricordiamo che la giuria demoscopica è una giuria composta da 300 persone scelte tra gli amanti veri della musica, ovvero chi va ad almeno tre concerti all’anno, compra gli album o ha un abbonamento per una piattaforma di streaming musicale. In altre parole, gente comune ma con un maggior interesse per la materia.
Veniamo ora al dunque. A Celentano non è andata giù (giustamente) l’eliminazione al ballottaggio con Tecla degli Eugenio in Via Di Gioia: “Il nome si addice più a una via del centro che a un complesso, ma hanno aperto la gara con una sorprendente esibizione e una canzone gioiosa, fresca e fin troppo avanti per la malsana aria che si respira nelle gare canore. Persino io, che non riesco a invecchiare, sono rimasto colpito dalla spumeggiante esibizione dei quattro Eugenio, e la giuria cosa fa? …li boccia.“
Tuttavia il cantante milanese li tira su di morale, ricordando che anche lui è stato bocciato doppiamente quando presentò Il ragazzo della via Gluck, non capita né dalla giuria né dai giornalisti.
Di seguito il video di Tsunami: